Andy Warhol
Parlare di Andy Warhol è richiamare alla memoria i ritratti rielaborati di Marilyn o di Liz Taylor, o la Campbell’s Soup,
Campbell’s Soup Can (Chicken With Rice),1962Vernice alla caseina e matita su lino,
cm 50,8 x 40,6, Courtesy The Brant Foundation, Greenwich, CT, USA
soggetti popolari e comprensibili a chiunque.
Ma Warhol non è solo questo . E’ quello che ha meglio saputo rappresentare, moltiplicate tante volte , le icone del nostro tempo: artisti, politici, eventi ,così come le nostre ossessioni paure
La mostra in corso al Palazzo Reale a Milano permette di seguire il percorso dell’artista da un punto di vista privilegiato e partecipe: quello di Peter Brant, collezionista delle opere di Warhol dal 1967, quando ancora non conosceva Andy personalmente, poi diventato amico.
In esposizione la prima opera comprata da Brant: il disegno di lattine di minestra Campbell.
Il percorso , cronologico, parte dalle prime opere grafiche, degli anni 50, per poi proseguire con le riproduzioni seriali di elementi iconici dei primi anni ‘60 come la banconota da un dollaro
One Dollar Bills,1962Inchiostro serigrafico e pittura acrilica su tela,
cm 241,9x 188,6, Courtesy The Brant Foundation, Greenwich, CT, USA
o le trenta volte di Monna Lisa,
Thirty are better than one,1963,Pittura polimerica e inchiostro serigrafico su tela,
cm279,4 x 238,8 Courtesy The Brant Foundation, Greenwich, CT, USA
dal famoso dipinto di Leonardo da Vinci, pittore e personaggio che aveva affascinato Andy.
In fondo di fascino, affascinare e popolarità che si tratta anche quando dipinge Liz Taylor
Liz #5 (Early Colored Liz),1963,Inchiostro serigrafico e pittura acrilica su tela,
cm 101,6x 101,6 Courtesy The Brant Foundation, Greenwich, CT, USA
Shot Light Blue Marilyn.1964,Pittura acrilica su lino e inchiostro serigrafico,
cm 101,6x 101,6 Courtesy The Brant Foundation, Greenwich, CT, USA
Marilyn diventa soggetto ricorrente dopo la prematura morte nel agosto ’62 ma la Shot Marilyn ha una storia curiosa. Nel 1964 una certa Dorothy Podber si presentò alla Factory e disse che voleva “Shot” Marilyn. Interpretando lo “shot” come “fotografare” Warhol la fece entrare e lei tirò fuori una pistola e sparò a un gruppo di quattro quadri. Tre furono restaurati, il quarto, presente qui ,ha ancora il segno, come una macchia, in fronte .
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Andy Warhol did leave us some very iconic photographs
One of the best
Great!. 🙂 Thanks and Merry Christmas!
Great Blog, Thanks for sharing
An iconic figure, rarely out of the new, quite a feat for someone from the Art World
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great stuff Andy Who
Andy Warhol did leave us some very awesome work / photographs
Great stuff !!
great artist!
Great blog, love the art.
Love soup! Love Warhol more
thanks for sharing, interessante!
Le mani di Gesù dipinte da Leonardo nel Cenacolo, uniche nel dipinto, una con la palma verso il basso e l’altra verso l’altro indicano che Gesù era ambidestro come naturalmente era Leonardo e in parte Michelangelo Buonarroti? Non a caso Andy Warhol, genio anche lui, riprodusse, oltre il Cenacolo, serialmente la Gioconda e Marilyn che richiamano lo stesso volto archetipo. Cfr. ebook (amazon) di Ravecca Massimo: Tre uomini un volto: Gesù, Leonardo e Michelangelo. Grazie.
Warhol’s Marilyn is a time honored classic 🙂 Never gets old.
Evento da non perdere assolutamente!
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