La primavera è arrivata e nulla esprime meglio la rinascita stagionale della natura. E’ il momento giusto per vivere l’atmosfera festosa che viene offerta ai nostri occhi con una gita o, perché no, unendo la gita ad un momento culturale anche esso legato al paesaggio, in questo casi la bella e indovinata mostra ARMONIE VERDI. Paesaggi dalla Scapigliatura al “Novecento”, al Museo del Paesaggio di Verbania ,sul Lago Maggiore.

Ospitato nella sede di Palazzo Viani Dugnani, il museo ha riaperto le sue sale nel 2016 dopo due anni di restauri.

L’esposizione attuale,curata dalla storica dell’arte Elena Pontiggia e da Lucia Molino, responsabile della Collezione Cariplo, raccoglie una cinquantina di dipinti di artisti italiani da Daniele Ranzoni a Ottone Rosai, da Francesco Gnecchi a Lorenzo Gignous, Filippo De Pisis a Umberto Lilloni e Arturo Tosi,e da molti altri ancora.

Le opere provengono dalle collezioni museali locali, dalla Fondazione Cariplo e da alcune raccolte private.

Un percorso espositivo che si snoda fra tre sezioni Scapigliatura, divisionismo, naturalismoArtisti del Novecento Italiano; e Oltre il Novecento, che permette di comprendere l’evoluzione interpretativa del paesaggio.

Si parte dal naturalismo sentimentale e romantico di fine Ottocento come questo Fondo Toce (Lago Maggiore) di Francesco Gnecchi,

Francesco Gnecchi, Fondo Toce (Lago Maggiore) o Il Sempione dal Lago Maggiore, 1884, olio su tela, cm 75,5 x 149, Gallerie d’Italia

ben diverso dall’imponenza delle forme degli anni ‘20 del Novecento come in questo Rosai,

Ottone Rosai, Paesaggio, 1922, olio su tela, cm 100 x 135, Fondazione Cariplo

o in questo Sironi.

Mario Sironi, Il lago, 1926, olio su tela, cm 50 x 57,5, collezione privata

Con gli anni trenta la visione assume un senso di precarietà, ben visibile nelle opere di De Pisis, Lilloni,

Umberto Lilloni, Paesaggio di Lavagna, 1934, olio su tela, cm 60 x 70, Fondazione Cariplo

Soffici e Dudreville.

La mostra è una piacevole occasione per conoscere meglio Verbania, il suo museo e alcuni dipinti affascinati che illustrano la storia del paesaggio italiano fra la fine del XIX e la prima metà del XX secolo.

La mostra resterà aperta fino al 30 settembre 2018

Per maggiori informazioni:

Verbania, Museo del Paesaggio

dal 24 marzo al 30 settembre 2018

tel +390323557116

segreteria@museodelpaesaggio.it