Nelle mostre di arte moderna, cioè l’arte che va grosso modo dalla metà dell’800 alla metà del secolo successivo, si incontrano raramente opere di arte sacra e cio porta a pensare che l’arte sacra sia assente dalla produzione artistica del periodo.

Vederne riunite tante , di tanti artisti importanti in un’unica , inedita mostra rende questa eccezionale. “Bellezza divina tra Van Gogh, Chagall e Fontana” che si svolge a Palazzo Strozzi di Firenze fino al 24 gennaio affronta il rapporto fra arte e sacro attraverso dipinti , sculture, ceramiche, e altro riunite principalmente per tematiche significative con un andamento sostanzialmento cronologico.

Si va così dalle grandi tele della metà dell’Ottocento nella sezione “Dal Salon all’altare”, molto vicine nello stile narrativo e naturalista alla pittura storica come “I Maccabei ” di Antonio Ciseri,

1.1 CiseriAntonio Ciseri (Ronco sopra Ascona 1821-Firenze 1891) I Maccabei,1857-1863, olio su tela, cm 463,5 x 265,5. Firenze, Chiesa di Santa

Felicita. Foto Antonio Quattrone

ai dipinti totalmente novecenteschi come la “Mater purissima” di Domenico Morelli,

                                                                       2.1 Morelli                                                             Domenico Morelli (Napoli 1826-1901) Mater purissima 1879-1883, olio su tela, cm 200 x 110.

Roma,  GNAM – Galleria  Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea, inv. 85.Soprintendenza alla Galleria nazionale

d’arte moderna e contemporanea di Roma. Su gentile concessione del Ministero dei Beni e delle Attività  Culturali e del Turismo 

Foto Antonio Idini

immagine simbolista perfetta nella sezione ” Rosa mistica” o come quelle divisioniste di Segantini o Previati, qui “Georgica”

 

Gaetano Previati (1852-1920); Georgica; olio su tela; 1905; Musei Vaticani
 

Gaetano Previati (Ferrara 1852-Lavagna 1920) Georgica 1905, olio su

tela, cm 168 x 215. Città del Vaticano, Musei Vaticani, inv. 43354.

Foto © Governatorato dello Stato della Città del Vaticano – Direzione dei Musei

nella sezione Natività e infanzia di Christo.

Nella sua parte centrale, nela sezione “Crocifissione” sono riuniti alcuni quadri straodinari .

Dal “Cristo crocifisso” di Pablo Picasso del Museo Picasso di Barcellona

3.32 PicassoPablo Picasso (Malaga 1881-Mougins 1973) Cristo crocifisso 1896-1897, olio e carboncino su carta, cm 73,5 x 54,4. Barcellona,

Museo Picasso, dono di Pablo Picasso, 1970, MPB 110.049

Museu Picasso, Barcellona/Gasull © Succession Picasso, by SIAE 2015

alla “Crocefissione bianca” di Chagall piena di simbologie interreligiose,

                                                                               

Marc ChagallFrench, born Vitebsk, Russia (present-day Belarus), 1887–1985White Crucifixion, 1938Oil on canvas154.6 x 140 cm (60 7/8 x 55 1/16 in.)Gift of Alfred S. Alschuler1946.925The Art Institute of Chicago
 

                                                                              Marc Chagall (Moishe Segal; Vitebsk 1887-Saint-Paul-de-Vence 1985)

Crocifissione bianca 1938, olio su tela, cm 155 x 139,8. Chicago, The

Art Institute of Chicago, 1946.925, dono di Alfred S. Alschuler, inv.1946.925 © Chagall ®, by SIAE 2015

alla ” Crocifissione” di Guttuso.

3.37 GuttusoRenato Guttuso (Bagheria 1911-Roma 1987) Crocifissione 1940-1941

olio su tela, cm 198,5 x 198,5. Roma, GNAM – Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea, inv. 8549.

Soprintendenza alla Galleria nazionale d’arte moderna e contemporanea di Roma. Su gentile concessione del Ministero dei Beni e delle Attività

Culturali e del Turismo – Foto Antonio Idini © Renato Guttuso, by SIAE 2015

La “Pietà” di Van Gogh,

3.45 Van GoghVincent van Gogh ( Groot Zundert 1835-Auvers-sur-Oise 1890) Pietà (da Delacroix) 1889 circa, olio su tela, cm 41,5×34. Città del Vaticano, Musei

Vaticani, inv. 23698.  Foto © Governatorato dello Stato della Città del Vaticano- Direzione dei Musei

profonda e spirituale mette in mostra un lato poco conosciuto dell’artista così come le straordinarie ceramiche riflesse della ” Via Crucis”di Lucio Fontana

3.27 Fontana IILucio Fontana (Rosario di Santa Fe 1899-Varese 1968) Via Crucis Stazioni II, III, XIII) 1955 o 1955-1956, cm 41,5 x 21 x 10 circa

ciascuna, ceramica riflessata Milano, Museo Diocesano, provenienza Regione Lombardia, invv. MD 2011.137.002, MD 2011.137.003, MD 2011.137.013

testimoniano della continua ricerca formale e spirituale dell’autore.

In complesso un’esposizione inedita che soddisfa in pieno le apettative e che offre una prospettiva di visone diversa dell’arte moderna in chiave sacra.