A distanza di un anno si riaccendono i riflettori sulla collezione d’arte contemporanea di Roberto Casamonti, gallerista di fama internazionale e grande esperto d’arte.

Roberto Casamonti risponde ai giornalisti

Dalla stessa collezione un anno fa, al primo piano dello storico cinquecentesco Palazzo Bartolini Salimbeni in piazza Santa Trinità a Firenze.,era stata proposta una selezione di opere del primo Novecento che hanno riscosso un notevole successo di pubblico dimostrando come la città, i suoi abitanti e molti visitatori apprezzano l’arte contemporanea di qualità.

Questa volta i dipinti e le sculture scelte riguardano il secondo Novecento dagli anni ‘60 in poi con alcuni lavori risalenti ai primi del XXI secolo.

Sono circa 80 capolavori, selezionati da Bruno Corà e che, come d’altro canto quelle esposte in precedenze sono entrate a far parte della collezione perché particolarmente affini al gusto e alla sensibilità del raffinato collezionista, legato ai loro autori da frequentazioni e spesso da amicizia.

Specifica Casamonti: La scelta che ho compiuto nel disegnare la Collezione, vorrei che fosse chiaro ancora una volta, risponde anzitutto a criteri qualitativi strettamente inerenti le mie passioni e le mie valutazioni a fronte di numerosi parametri: una certa attrazione magnetica esercitata su di me dall’opera di un determinato artista, la durata del valore estetico di un’opera nella mia percezione che, col passare degli anni, è accresciuta anziché diminuita; o quando una forma di bellezza da me considerata tale ha avuto la forza d’urto provocatoria che ha sfidato i miei gusti e le mie concezioni in materia d’arte. Naturalmente nelle mie decisioni ha contato anche l’autorevolezza di qualche storia artistica che ho constatato essere obiettivamente fondata.

Il percorso espositivo si snoda fra opere dei protagonisti dell’Arte Povera, con Boetti,

Alighero Boetti, Tutto, 1992-1994, ricamo su tessuto 255×595 cm

Ceroli, Zorio, Merz, Pistoletto, Kounellis,

Jannis Kounellis, Senza titolo, 1989, ferro, legno, pietre e lampada a petrolio, 200x189x23 cm

Gilardi,Calzolari, del Nouveau Réalisme con Cesar, Arman, Spoerri,

Daniel Spoerri, Senza titolo(Faux tableau-piège), 2009, oggetti vari su tavola, diam.62 x spessore 33 cm

Klein, Hains, Christo, della Body Art con Gilbert&George, Ontani, Marina Abramovič, Vanessa Beecroft fino alla Pop e Graffiti Art con Andy Warhol, Keith Haring, Basquiat e molti altri ancora

 

E’ una delle più belle mostre di arte contemporanea viste ultimamente con opere superlative, raccolte con cura ed esposte con generosità e da domenica 26 maggio è aperta al pubblico.

Collezione Roberto Casamonti, Dagli anni ’60 agli inizi del XXI secolo

A cura di Bruno Corà

Direttore Sonia Zampini

Dal 26 maggio 2019

Informazioni e prenotazioni: www.collezionerobertocasamonti.com

tel. 055.602030

prenotazioni@collezionerobertocasamonti.com

info@collezionerobertocasamonti.com

Orari di apertura pubblico: mercoledì, giovedì, venerdì, sabato, domenica dalle ore 11.30 alle ore 19.00.