Giorgio de Chirico. Ritorno al Futuro, Neometafisica e Arte Contemporanea al GAM di Torino è una mostra sorprendente e davvero interessante.

Curata da Lorenzo Canova e Riccardo Passoni è stata organizzata e promossa da Fondazione Torino Musei, GAM Torino e Associazione MetaMorfosi, in collaborazione con la Fondazione Giorgio e Isa de Chirico.

Giorgio de Chirico, Interno metafisico con palla e biscotti, 1971, olio su tela, firmato “g.de Chirico 1950”, Roma, Fondazione Giorgio e Isa de Chirico, inv. 39

Sono oltre un centinaio di opere proveniente da musei, enti, fondazioni e collezioni private del periodo neometafisico (1968-1978) di Giorgio de Chirico e di alcuni protagonisti della scena artistica nazionale e internazionale dagli anni ‘60 in poi : Valerio Adami, Franco Angeli, Mario Ceroli, Lucio Del Pezzo, Tano Festa, Giosetta Fioroni, Gino Marotta, Ugo Nespolo, Concetto Pozzati, Mimmo Rotella, Mario Schifano, Emilio Tadini e altri ancora-

Che la pittura neometafisica di Giorgio de Chirico sia stato un momento significativo per l’arte del Novecento è incontrovertibile e la mostra torinese è incentrata sul dialogo fra le opere dell’artista e quelle degli artisti che ad esse si sono ispirati in un tripudio di colori, elementi architettonici, ciminiere e simboli geometrici e matematici.

Giorgio de Chirico, Il dialogo misterioso, 1973, olio su tela, firmato “g.de Chirico 1973”, Roma, Fondazione Giorgio e Isa de Chirico

Come sottolineava già nel 1982, Maurizio Calvesi, nel suo libro La Metafisica schiarita, rivolgendosi idealmente al maestro “perché riconoscemmo i tuoi colorati chiaroscuri, le tue sfere, i tuoi segnali e le tue frecce, i tuoi schienali e le tue ciminiere, i tuoi oggetti smaltati ed ora come staccatisi dai quadri, qualcosa delle tue schiarite e delle tue sospensioni, nel nuovo momento di un’arte che si disseminò come un concerto o una pioggia rinfrescante”.

E’ così assistiamo a uno svelare aperto delle fonti di ispirazione nel maestro e nei suoi seguaci.

L’artista stesso si è spesso ispirato a modelli classici e antichi e nella sua opera abbondano di citazioni di questo tipo: dalla statuaria classica ad elementi michelangioleschi

Giorgio de Chirico, Interno metafisico con mano di David, 1968, olio su tela, firmato “g.de Chirico 1968”, Roma, Fondazione Giorgio e Isa de Chirico. inv.29

richiami di stile caratterizzanti di atmosfere cittadine.

L’esposizione resterà aperta fino al 25 agosto 2019 ed è proprio un evento da non mancare.

INFO UTILI:

SEDE ESPOSITIVA e DATEGAM -Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea,

Via Magenta, 31 Torino

Dal 19 aprile al 25 agosto 2019

ORARIDa martedì a domenica: 10.00 – 18.00, lunedì chiuso

Il servizio di biglietteria termina un’ora prima della chiusura

BIGLIETTIIntero € 12,00 | Ridotto € 9,00

ingresso libero Abbonamento Musei e Torino+Piemonte Card

INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI

SINGOLI E GRUPPI www.ticketone.it

Call center e info line: 011 0881178 mail: gruppiescuole@tosc.it

(dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 18.00 sabato dalle 9.00 alle 13.00)