Ci sono volti indimenticabili, gesti infiniti, espressioni che travalicano i confini temporali, c’è soprattutto un’umanità eterna nelle sculture di Elena Mutinelli.

La sua passione per la scultura nasce presto, forse per tradizione di famiglia perché è nipote dello scultore Silvio Monfrini, autore del monumento a Francesco Baracca a Milano, e allievo di Ernesto Bazzaro. Milanese, da adolescente frequenta lo studio di Gino Cosentino, scultore di origine siciliana, allievo di Arturo Martini, che le trasmette la passione per il marmo. In seguito, dopo la Laurea in Scultura all’Accademia di Belle Arti di Brera nell’anno accademico 1989/90 lavora per un periodo a Pietrasanta per poi trasferirsi definitivamente a Milano dove apre un nuovo studio e dove collabora con la Veneranda Fabbrica del Duomo nella sostituzione delle opere originali con copie sempre in marmo. La sua è una “vera” scultura, in materiali tradizionali e tecniche collaudate che esalta il soggetto con “una tendenza al frammento” come ben sottolinea Vittorio Sgarbi che ha curato la mostra fiorentina di Elena Mutinelli Noi, neanche dannati, allestita nella Galleria d’arte Etra Studio Tommasi, situata nel cuore di Firenze, in via della Pergola 57.

Fondata nel 2014 da Francesca Sacchi Tommasi, lo spazio si trova in una dimora storica, il Palazzo Leopardi, dal nome della famiglia del famoso poeta Giacomo. Noto per aver ospitato lo studio di Benvenuto Cellini dove è stata concepita la scultura Perseo con la testa di Medusa è diventato nella seconda metà del Novecento lo studio di Marcello Tommasi che ci ha lavorato per quasi quarant’anni lasciando una ricca collezione di marmi, gessi e bronzi, disegni, dipinti e incisioni..

E dunque in questa location piena di storia e di atmosfera che la mostra Noi, neanche dannati, nata dal sodalizio tra l’artista e la gallerista, si propone, attraverso una settantina di opere, di guardare l’evoluzione stilistica di Elena Mutinelli.

Lavori recenti e qualche inedito permettono di capire il lato nascosto dell’artista che oltre una bravura tecnica mostra una grande sensibilità emotiva e psicologica. Dei suoi personaggi, maschere eterne che attraversano il tempo, coglie un un gesto, una smorfia, un tratto, un frammento che avvicina il soggetto scelto al nostro vissuto, al nostro sapere. La scultura più recente – Al guerriero non piace il dettaglio, 2019, work in progress -, potrebbe essere il vicino di casa, la persona che incrociamo in viaggio e non rivedremo mai più.

Una bella mostra, un grande sodalizio al femminile fra artista e gallerista, una bella prospettiva per l’arte contemporanea a Firenze.

La mostra, che proseguirà fino alla fine di febbraio 2020, è aperta con ingresso libero dal martedì al sabato ore 15-19 ed è arricchita dal catalogo, edito da Capire, con i testi di Vittorio Sgarbi.

Info mostra

NOI, NEANCHE DANNATI

Mostra di Elena Mutinelli

A cura di Vittorio Sgarbi

Etra Studio Tommasi

Via della Pergola, 57 – Firenze

La mostra è visitabile fino al 29.02.2020

Ingresso libero

dal martedì al sabato ore 15 | 19

www.etrastudiotommasi.it

etra83@gmail.com

info@etrastudiotommasi.it

Tel.+39 348 2812340