Giulia Lama: un nome che alla maggior parte di voi non dice nulla. Riconosco che anche a me , fino a poche settimane fa il nome e la figura risultavano “quasi” ignote. Eppure è stata una importante artista veneziana del Settecento specializzata in pittura storica, non praticata generalmente dalle donne specializzate più in ritrattistica e miniature.

Figlia primogenita del pittore e mercante d’arte, Agostino Lama, Giulia è nata e vissuta sempre a Venezia e le notizie biografiche su di lei sono veramente scarse. Anche il suo catalogo di opere risulta incompleto perché molte delle opere sono andate perdute e, soprattutto, come è successo ad altre artiste ( vedi la Tintoretta) molte delle sue opere sono state attribuite ad altri artisti e solo da alcuni decenni la critica le ha assegnato alla pittrice.

Occasione unica per conoscere l’artista e comprendere quanto il suo stile e la sua tecnica fossero diversi dai la creatività “femminile” del suo tempo è la mostra, curata da Alberto Craievich, di dodici suoi disegni nella Sala degli Arazzi di Ca’ Rezzonico.

Provenienti dal Gabinetto dei Disegni e delle Stampe del Museo Correr che ne possiede una bella selezione delle sue opere grafiche sono studi di nudo maschili

Giulia Lama (1681-1747)Nudo virile visto di schiena, gesso rosso e gesso bianco,mm 570×430, inv Cl.III, 6993

e femminili

Giulia Lama (1681-1747)Nudo femminile sdraiato, gesso bianco e gesso nero,mm 451×570, inv Cl.III, 6987

tratti dal vero, cosa certamente non convenzionale .

Sono disegni plastici e intrisi di un certo pathos come usavo nella pittura veneziana dell’epoca, quella di Giambattista Piazzetta per esempio, che di Giulia Lama ci ha lasciato un bel ritratto.

La mostra che rientra nel progetto “Eppur ci sono! Tre donne intorno al… Settecento veneziano: Luisa, Giulia, Maddalena” promosso da Vittoria Surian e dalla sua Associazione Culturale Eidos visitabile con l’orario e il biglietto del museo Cà Rezzonico ( gratuito per i nati e

residenti nel Comune di Venezia ).

Esposizione interessante in uno straordinario museo che parla di Venezia e della sua arte.