Il Sogno nel Rinascimento
a> Alla Galleria Palatina di Firenze, apre oggi al pubblico, la mostra dedicata al “Sogno nel Rinascimento”.
La mostra resterà aperta fino alla fine di settembre per poi spostarsi per una seconda tappa al Musée du Luxembourg a Parigi.
Il percorso, articolata in più sezioni, da “ La Notte” con l’intrigante tela del Correggio “Venere ed Amore addormentati e spiati da un Satiro”
Antonio Allegri detto il Correggio (Correggio 1489-1534),Venere e Amore spiati da un satiro,olio su tela
Parigi,Musée du Louvre
fino all’ “Aurora” con “Il risveglio di Venere” di Dosso Dossi,
Dosso Dossi (? 1486/1487-Ferrara 1541/1542),Il risveglio di Venere,1524-1525 ca,olio su tela,Bologna, Palazzo Magnani, collezione d’Arte UniCredit Banca
passando per”La Vacanza dell’anima”, le “Visioni dell’Aldilà”, i “Sogni enigmatici” e “Visioni da incubo” con una sottolineatura particolare , nella penultima sezione” Un principe sognatore”, alla figura di Francesco de’ Medici, con documenti, disegni ed opere a lui legati come il ritratto di Bianca Cappello, piccola opera di Alessandro Allori, che si trova sul recto di una piccola e suggestiva allegoria da Michelangelo”Il sogno della vita umana”.
Nella stessa sezione , sempre dell’Allori, uno straordinario fondo letto con scene mitologiche , proveniente dal Bargello.
Alessandro Allori (Firenze 1535-1607),Spalliera o fondo di letto con scene mitologiche e grottesche
1572,olio su tavola,Firenze, Museo Nazionale del Bargello, Collezione Carrand
La mostra ha il merito di mettere in risalto alcune opere meno conosciute ma di straordinaria bellezza come
“Il sogno della fanciulla” o “Allegoria della Castita” di Lorenzo Lotto, piccola e delicata scena con pioggia di fiori della collezione Kress
Lorenzo Lotto (Venezia 1480-Loreto 1556),Il sogno della fanciulla o Allegoria della Castita,1505 ca
olio su tavola,Washington, National Gallery of Art (collezione Samuel H. Kress)
o il piccolo quadro di Sandro Botticelli con “La visione di Sant’Agostino” o ancora alcuni inquietanti quadri di Bosch, su tutti la serie “La Visione dell’al di la”in quattro parti proveniente dal Palazzo Ducale di Venezia. Qui la prima parte , il “Paradiso Terrestre”
Jheronymus Bosch (Hertogenbosch 1543-1516),La Visione dell’al di la: Paradiso terrestre,1505-1510
olio su tavola,Venezia, Palazzo Ducale (deposito della Soprintendenza Speciale PSAE e per il Polo Museale della città di Venezia e dei comuni della gronda lagunare)
A dream article. As always… Thanks Maya 🙂
Love the warm, curvy images. They seem so much healthier than the skinny folks we try to emulate today.
Reblogged this on Ransae's Blog.
Reblogged this on Greatpoetrymhf's Weblog and commented:
Mille grazi MERCI danke schoen thank you
liked and reblogged I do not have words of gratitude for the memories these great paintings bring back into my life. Thank you Blessings to you and yours