Marisa MerzLa Biennale dell’Arte di Venezia è sempre affascinante.
Quest’anno, la 55 edizione, organizzata sul modello duale del la Mostra Internazionale curata da Massimiliano Gioni affiancata dalle Mostre dei Padiglioni Nazionali.
La Mostra Internazionale che si svolge fra il Padiglione Centrale e l’Arsenale ed è intitolata “Il Palazzo Enciclopedico” dal progetto del 1955 di Marco Auriti, artista italo-americano, che aveva immaginato un museo che potesse ospitare il sapere enciclopedico, conoscenze, scoperte dell’umanità.
Il modello del museo mai realizzato, ospitato all’interno della mostra
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introduce a una raccolta opere d’arte contemporanea, object d’art, materiale di archivio che illustrano le tante modalità di espressione della visioni della conoscenza.
Si va, all’Arsenale, , dall’incredibile scultura dall’aspetto fossile di Roberto Cuoghi,
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ai quadri piccoli di dimensioni e forti di significato di Carol Rama,
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all’installazione di Walter De Maria,
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passando dalle foto straordinarie della Collezione Cindy Sherman
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E ancora nel Padiglione Centrale tanti artisti. Si va dalle opere astratte di Hilma af Klimt
Hilma af Klint
al realismo dei ritratti di Lynette Yiadom-Boakye
Lynette Yiadom-Boakye accanto a quelle dei Leoni d’oro alla carriera Maria Lassnig
Maria Lassnig
e Marisa Merz
Marisa Merz