A Palazzo Pitti, alla presenza di Eike Schmidt, Direttore delle Gallerie degli Uffizi, e di Andrea Cavicchi, Presidente del Centro di Firenze della Moda Italiana e della Fondazioni Pitti Immagine Discovery, e dei curatori, è stato inaugurato oggi il nuovo allestimento del Museo della Moda e del Costume

Eike Schmidt e Andrea Cavicchi

Curato da Caterina Chiarelli, Simonella Condemi e Tommaso Lagattolla la nuova esposizione ha beneficiato del significativo contributo della Galleria dell’arte moderna che ha prestato i dipinti e le sculture esposte insieme agli abiti.

Girare per le nuove sale è una vera rivelazione, non solo per la bellezza degli abiti e degli accessori ma anche per il contesto creato dalle opere d’arte coeve, tutte dagli anni trenta ai nostri tempi.

L’allestimento indovinato, progettato dall’architetto Mauro Linari, è riuscito nell’intento di esaltare le creazioni esposte, grazie a strutture specchiate. Come non restare ammirati davanti a questo gruppo di abiti? in primo piano un meraviglioso Lanvin, dono della grande collezionista Cecilia Matteucci Lavarini.

Jeanne Lanvin, Abito modello vestaglia, Collezione River 2004, Raso di seta con ricami in seta nera a punto a catenella e ciuffi di filo di seta a creare i pistilli ,Dono Cecilia Matteucci Lavarini

Gli specchi rimandano uno fruscio di sete e sembra sentire il mormorio delle astanti.

Importanti abiti di alta moda di stilisti famosi si fanno guardare come un’autentica opera d’arte e nell’insieme creano quadri straordinari.

Gianfranco Ferré per Dior Couture, Abito da sera Collezione “Au vent léger d’un été”,Primavera-Estate 1992, Organza di seta e raso, Dono Cecilia Matteucci Lavarini

E che dire di questa creazione di Louboutin? sfavillanti.

Christian Louboutin, Scarpe modello Bridget’s Back spiker, Autunno-Inverno 2011, Pelle dorata con applicazioni di strass e punte di metallo. Dono Christian Louboutin

Nella stessa mattinata di oggi è stato inaugurato il nuovo deposito per le collezioni di moda del Museo, di alto livello tecnologico, con una climatizzazione che permetterà la conservazione ottimale degli abito, realizzato con il contributo finanziario del Centro Fiorentino per la Moda Italiana, Pitti Immagine e Pitti Discovery.

Sia Eike Schmidt che Andrea Cavicchi hanno sottolineato l’importanza della collaborazione fra le Gallerie degli Uffizi e il mondo produttivo toscano, in uno scambio fattivo che beneficia sia il museo che l’ambiente della moda.