E’ stato presentato ieri nella prestigiosa sede di Palazzo Strozzi il programma espositivo del 2020 della Fondazione omonima.

Con riflettori ancora accessi sulla splendida prima retrospettiva dedicata al Verrocchio vista sinora da più di 120 000 visitatori e che chiuderà i battenti il 14 di luglio, la macchina organizzativa guidata da Arturo Galansino si appresta a portare in scena altri eventi.

A fine settembre sarà la volta di una grande artista del Novecento, Natalia Goncharova.

E’ un vero piacere notare come nell’anno di tante ed importanti mostre “al femminile” anche Palazzo Strozzi dedichi la sua esposizione autunnale ad una protagonista dell’arte novecentesca, importante rappresentate delle avanguardie di inizio secolo.

Natalia Goncharova. Una donna e le avanguardie traGauguin, Matisse e Picasso (28 settembre 2019-12 gennaio 2020), coprodotta assieme alla Tate Modern di Londra, presenterà le sue opere a confronto con capolavori di celebri artisti come Balla, Gaugain, Picasso e Matisse provenienti da importanti collezioni museali internazionali.

Il 2020 sarà dedicato al contemporaneo, alla sperimentazione. Come sottolinea Arturo Galansino, Direttore Generale Fondazione Palazzo Strozzi : “l’anno 2020 rappresenta un momento fondamentale nella storia di Palazzo Strozzi. Tomás Saraceno e Jeff Koons, due dei maggiori artisti contemporanei della scena internazionale,stanno lavorando con noi per la creazione di due mostre evento che trasformeranno il Palazzo in un luogo di profonda sperimentazione e coinvolgimento del pubblico.”

Tomás Saraceno con i suoi lavori nati da connessioni inaspettate tra arte, architettura e scienza sarà a Firenze dal 21 febbraio 2020 – 19 luglio 2020. E’ un progetto importante, il suo più grande mai realizzato in Italia, che riunirà opere conosciute ad una nuova grande produzione site specific, affiancate da un ricco programma di attività interdisciplinari

La mostra autunnale del 2020 ( settembre 2020-gennaio 2021) vede come protagonista Jeff Koons, celebrata star dell’arte contemporanea. Nella retrospettiva a lui dedicata sarà possibile ammirare la sua produzione dagli anni ‘70 ad anni più recenti, con le sue opere più conosciute e alcuni ultimi e inediti lavori.

Una programmazione interessante che porta a Firenze tre artisti importanti ma finora mai esposti in mostre monografiche a Firenze e in qualche caso in Italia .

Palazzo Strozzi-cortile